Un team di scienziati di Singapore ha creato una pelle artificiale con la capacità di ricreare il senso del tatto – in pratica, è in grado di sentire. Il gruppo di esperti spera che questa innovazione possa rendere possibile per le persone con arti artificiali il riconoscere oggetti e sentirne le consistenze, temperature e persino provare nuovamente dolore.
Denominato Asynchronous Coded Electronic Skin (ACES), il dispositivo è composto da circa 100 piccoli sensori di circa un centimetro quadrato.
Come funziona ACES
Scienziati dell’Università Nazionale di Singapore affermano che ACES può elaborare le informazioni più velocemente del sistema nervoso umano, essendo giovani per conoscere da 20 a 30 diverse trame e leggere in Braille con oltre il 90% di precisione.
“Gli esseri umani hanno bisogno di toccare per sentire la consistenza ma, in questo caso, la pelle [artificiale], con un semplice tocco, è in grado di rilevare trame di diversa rugosità“, ha spiegato il team leader Benjamin Tee.
Tee ha anche spiegato che si tratta ancora di algoritmi di intelligenza artificiale che consentono al dispositivo creato di apprendere rapidamente.
Il concept, come ha confessato il leader dell’indagine, è stato ispirato da una scena della saga di Star Wars, durante la quale Luke Skywalker perde la mano, che viene poi rimpiazzata da un altro robot, apparentemente capace di sentire nuovamente.
Per ora il prodotto è in fase sperimentale, ma ha già suscitato “enorme interesse”, soprattutto nella comunità medica.