In controtendenza con quanto accade in altre zone del pianeta Terra, c’è un punto specifico nel centro dell’Oceano Pacifico che si raffredda di anno in anno. A differenza del resto del pianeta, che sembra risentire degli effetti dei cambiamenti climatici e dell’emissione di gas a effetto serra, un team di scienziati ha scoperto che esiste un punto nel Pacifico in cui le temperature scendono.
Un nuovo studio che è stato recentemente pubblicato sulla rivista scientifica Nature Climate Change esplora le possibili ragioni dietro lo strano comportamento di questo punto, che è stato definito un “buco di riscaldamento” o “la bolla”. Gli scienziati hanno concluso che non esiste un’unica ragione per il fenomeno, ma diverse.
“Raffreddamento” climatico
Non vi è, quindi, alcuna giustificazione per spiegare il fenomeno da solo, ma piuttosto una serie di fattori responsabili del comportamento. Il team di scienziati sottolinea che le correnti oceaniche e le nuvole spesse che si raccolgono su questo punto situato nel Pacifico hanno un ruolo importante nella sua temperatura.
Nel contro-ciclo, lo stesso effetto serra che sta riscaldando la maggior parte della Terra sta, molto probabilmente, causando fenomeni complessi che, di conseguenza, rendono la “bolla” del Pacifico più fredda.
“I cambiamenti climatici causati dall’uomo cambiano il circuito del sistema climatico“, ha iniziato spiegando Kristopher Karnauskas, un oceanografo dell’Università del Colorado, negli Stati Uniti, che non ha partecipato a questa indagine. “[La fredda bolla del Pacifico] è un’interessante manifestazione del pericolo che stiamo creando“.