Secondo un nuovo studio che riguarda il coronavirus, le persone affette da diabete di tipo 1 sembrano essere più vulnerabili al virus rispetto alle persone che hanno contratto il tipo 2. La ricerca è stata portata avanti dal Sistema Sanitario Nazionale del Regno Unito. Il risultato è che nel primo caso c’era una più alta percentuale di mortalità.
Uno studio supportato da un’ampia gamma di dati. Apparentemente, i due terzi dei decessi in ospedale in Inghilterra avevano come patologia pregressa il diabete. In ogni caso, l’età rimanere il fattore più determinante quando si tratta di mortalità dovuta al Covid-19.
Un’altra ricerca pubblicata settimana scorsa ha evidenziato come dei morti totali, quindi non sono quelli dei pazienti precedentemente ospedalizzati, un quarto sono di persone che aveva come patologia pregressa il diabete. 7.466 con il diabete di tipo 1 e solo 365 di tipo 2.
Coronavirus e il diabete
Le parole del professore Jonathan Valabhji: “Questa ricerca mostra l’entità del rischio di coronavirus per le persone con diabete e i diversi rischi legati al diverso tipo. È importante sottolineare che mostra anche che livelli più elevati di glucosio nel sangue e obesità aumentano ulteriormente il rischio in entrambi i tipi di diabete. Le infezioni batteriche sono più comuni e più gravi nel diabete.”
“Questo non è stato generalmente ritenuto un tale problema con infezioni virali come il coronavirus. Qualsiasi infezione grave può causare problemi con il controllo dell’insulina, quindi anche questo contribuirà probabilmente all’aumento del tasso di mortalità nei pazienti di tipo 1. Quindi i pazienti diabetici non sono probabilmente a maggior rischio di contrarre coronavirus, ma hanno un rischio maggiore di ammalarsi gravemente se lo prendono.”