Quest’ultimo decennio è stato molto particolare per quanto riguarda i colori. Se da un lato i ricercatori stanno cercando di scoprire come in passato i nostri antenati sono riusciti a ottenere una certa tonalità, chimici e artisti stanno invece guardando al futuro. Vengono creati nuovi colori e alcuni di questi sono anche legati a storie strane e movimentate.
Uno dei colori che forse ha fatto più parlare di sé è il Vantablack, il nero più nero che esista. Il suo uso crea quasi una sensazione di vuoto intenso, un buco nero. Tutto molto bello se non fosse che un uomo ha deciso di comprasi i diritti di quest’ultimo per poterlo sfruttare senza farlo usare a nessun’altro.
In risposta a questo avvenimento, la creazione del Rosa più rosa da parte di una società chiamata Semple. La nascita di un colore per vendetta. Il creatore ha reso disponibile all’uso questo a colore a tutti, ma ne ha vietato l’uso all’uomo sopracitato, Anish Kapoor; si dovrà accontentare del nero.
Una nuova era per i colori: il Bluetiful
Una storia completamente diversa è quella del Bluetiful, che a questo punto potremmo chiamare il blu più blu. La scoperta di questo colore resistente a temperature elevate e all’acqua è stata accidentale da parte di Mas Subramanian, un chimico dell’Oregon State University. Il nome ufficiale dal punto di vista chimico è Blu YInMn e deriva dagli elementi chimici usati, ossido di manganese nero mescolato con ossido di ittrio bianco e ossido di indio con stagno giallo.
E giusto per non farsi mancare altro, sempre Semple ha di recente dato vita al Bianco più bianco, e anche a questo giro a Kapoor è stato vietato di usarlo.
E a proposito di colori, guardate questi uccelli.