Anche in Pakistan gli animali hanno potuto sfruttare la ridotta all’osso attività del umani per poter tornare a prendersi qualche pezzo di terra prima ignorato. Succede nel parco nazionale della capitale del paese. Sono state avvistate diverse specie prima molto sfuggente, ma quella che lo erano più di tutti in precedenza sono i leopardi.
Di solito se ne stavano belli a che alla larga dal Parco Nazionale Margalla Hills, ma da quando l’uomo si è praticamente dileguato, i ranger del parco hanno visto sempre più esemplari. Le telecamere posizionate in diversi punti del parco ne hanno immortalati diversi mentre vivono la loro vita tranquilla.
Leopardi e altri animali durante questa quarantena
Le parole di uno dei ranger: “C’è un grande aumento del numero di animali visti nel parco nazionale. La fauna selvatica è comoda in quanto non ci sono visitatori qui. Vagano comodamente qui, il che è un buon segno per la giungla. Ci sono alcune specie di farfalle che non sono state riportate in precedenza, ma ora sono visibili.”
Il parco è stato chiuso al pubblico per quasi un mese, anche se alcune zone vedono l’attraversamento pedonale attivo, ma la maggior parte dei soliti visitatori non c’è più. Famiglie che fanno picnic ed escursionisti non posso avventurarsi all’interno, anche perché è in pieno periodo di digiuno del Ramadan.
Normalmente il parco conterebbe tra le 38 specie di mammiferi, 350 di uccelli e 34 di rettili, ma secondo gli ultimi avvistamenti, per i ranger questo numero andrebbe visto al rialzo.