Un’oca infreddolita che cerca di tenere caldo un cucciolo: è questo il post pubblicato su Facebook diventato virale in Internet. Tra temperature gelide e brividi incontrollati, mamma oca ha deciso di condividere il suo calore con un cucciolo di una specie diversa, dimostrando che gli animali sono capaci di amore e gesti di altruismo invidiabili.
Negli ultimi anni, molti Paesi in tutto il mondo sono stati colpiti da periodi di freddo allarmanti. Nel Nord America, spesso si sono formati vortici polari che hanno fatto scendere le temperature molto al di sotto delle normali condizioni invernali. Ciò accade quando la stratosfera si riscalda improvvisamente e il vento diminuisce o cambia direzione. Le aree nel Midwest hanno raggiunto temperature ben al di sotto di 0 gradi Celsius, con alcune aree che scendono a -30 gradi Celsius. Un soffio di aria artica ha colpito anche le temperature nel Regno Unito, immergendo il Paese in temperature ben al di sotto dello 0. In condizioni così estreme, è ancora più straordinario che questa oca abbia rinunciato al suo calore per un cucciolo che non è il suo.
Il post di Facebook raffigura un’oca tremante dal freddo con un cucciolo sul petto. A causa delle temperature gelide, l’oca era effettivamente immobilizzata. Aveva le ali avvolte attorno al piccolo per assicurarsi che rimanesse caldo. Il post ha catturato il cuore delle persone sulla piattaforma di molti social media, ottenendo oltre 60.000 Mi piace e oltre 200.000 condivisioni.
Gli uccelli, di solito, si dirigono verso climi più caldi per rimanere caldi durante l’inverno. Il fatto che questa oca fosse ancora a temperature gelide è abbastanza notevole. Probabilmente, il cucciolo non ha la capacità mentale di pensare alla cleptotermia (ovvero la possibilità che gli animali possano “rubare” calore agli altri). Quindi, mamma oca si è probabilmente offerta volontaria per condividere il suo calore corporeo con il piccolo tremante.
La compassione che gli umani non hanno sempre
Gli umani possono insultare le oche per essere animali “senza cervello” o incapaci di elaborare un pensiero complesso, ma non possono certo insultarle per non avere un cuore. L’oca ha mostrato agli umani il potere della compassione e del sacrificio di sé. Anche perchè il piccolo era persino di una specie diversa.