Facebook, il gigante dei social network, ha annunciato di aver acquisito CTRL-lab, una start up americana specializzata in neurotecnologie e costruzione di software che consente agli utenti di controllare i computer attraverso la propria mente.
L’acquisto è stato annunciato da Andrew Bosworth, vicepresidente delle divisioni di realtà virtuale e aumentata del gigante della tecnologia, in un post sulla sua pagina Facebook. I laboratori CTRL faranno parte di Facebook Reality Labs, il ramo dell’azienda che sta sviluppando occhiali per la realtà aumentata e progetti di realtà virtuale.
“Sappiamo che esistono modi più naturali e intuitivi per interagire con i dispositivi tecnologici e vogliamo costruirli“, ha dichiarato Bosworth nell’annuncio dell’acquisto, che Bloomberg indica tra i 500 milioni e 1 miliardo di dollari.
Di cosa si tratta
Fondato da tre neuroscienziati della Columbia University, USA, i laboratori CRTL si basano sul kit Crtl, un dispositivo a forma di braccialetto che monitora gli impulsi neuronali e muscolari di un utente e li traduce attraverso algoritmi di intelligenza artificiale, per segnali digitali che vengono letti da un computer.
Sebbene l’accordo non sia stato ancora ufficialmente chiuso, questa è solo l’ultima strategia di Facebook per i progetti di neurotecnologia. Nel 2017, la società ha annunciato che stava sviluppando un’interfaccia che avrebbe permesso all’utente di scrivere usando solo il potere della sua mente. Per ora, questa tecnologia è ancora in una fase sperimentale, come indicato dalla società nel luglio di quest’anno. Tuttavia, se diventa realtà, potrebbe consentire agli utenti dei social network di essere in grado di pubblicare senza esserne consapevoli di ciò.