Una connessione geologica tra le rocce dell’isola della Tasmania in Australia e quelle del Grand Canyon in Arizona, negli Stati Uniti, è stata recentemente scoperta dagli scienziati australiani. E dopo aver condotto diversi studi, gli esperti hanno trovato somiglianze tra le rocce sedimentarie del Rocky Cape Group (Australia) e il gruppo Unkar (Arizona).
Questa nuova scoperta è stata annunciata dalla rivista Phys.org insieme alla pubblicazione Geology. Secondo gli scienziati, queste somiglianze potrebbero risalire al tempo del supercontinente Rodinia, 100 milioni di anni fa.
Una scoperta affascinante
Lo studio è stato condotto a causa delle grandi differenze che esistono tra le rocce del Rocky Cape Group con quelle del mesoproterozoico in Australia. Analizzando i grani di zircone minerale, gli esperti hanno stabilito che le rocce in Tasmania hanno un aspetto simile e la stessa età del Grand Canyon, in aggiunta alla “stessa impronta geochimica“.
Questo potrebbe significare che la Tasmania si è unita alla parte occidentale degli Stati Uniti nel mesoproterozoico ed ha formato un sistema di bacini che sono ora esposti nel Grand Canyon e i cui resti si trovano in Tasmania.
Questa scoperta potrebbe essere un passo avanti nella ricerca sul supercontinente Rodinia.