E’ un pene di legno gigante, eretto sulla cima di una montagna a 1.893 metri di altezza. In qualche modo e per qualche motivo, qualcuno è riuscito a sfidare il freddo e a creare una grande scultura, inconsueta per il suo soggetto.
Siamo sulla cima del Monte Oetscher. La statua, che campeggia su un picco alpino nell’Austria inferiore sud-occidentale, è stata scoperta dalla blogger Marika Roth. “Credo che Oetscher abbia da poco una nuova mascotte”.
La notizia di questa insolita statua gigante si è presto diffusa per tutto il Paese, tanto che i locali ora discutono dell’identità dell’artista anonimo dietro a tale creazione. Anche le persone sono rimaste sconcertate anche per il modo in cui possono essere riusciti a far ciò sulla cima della montagna senza che qualcuno li abbia notati. Gli operatori degli impianti di risalita di Oetscher sono rimasti altrettanto perplessi, ma sembrano abbracciare l’opera come futura attrazione turistica. E, addirittura, hanno chiesto all’artista di “proteggere l’oggetto in modo adeguato” poiché temono non sopporti le tormente.
Una donna ha scherzato online: “Chiunque sia riuscito a farlo, ha veramente dimostrato di essere un uomo dotato“.
Il “pene di Oetscher”, come è stato soprannominato, non è l’unica controversia a stimolare gli austriaci quest’anno. Nel mese di aprile, un pene gigante è apparso accanto a una cappella nella città di Traunkirchen, con una rigida opposizione dei membri della chiesa locale. E’ stato eretto nel giardino di un venditore d’arte locale, Juergen Hesz, accanto a un “percorso della croce”, sentiero escursionistico, facendo arrabbiare i locali. Il sindaco Christoph Schragl e il signor Hesz hanno deciso congiuntamente di coprire la statua del pene con un foglio di tela simile ad un preservativo per accontentare i cittadini.