L’estate è agli sgoccioli e gli amanti del sole devono fare i conti con la perdita della tintarella. Tuttavia ci sono degli accorgimenti da seguire per mantenere più a lungo la pelle abbronzata.
Innanzitutto bisogna evitare le scottature. Secondo quanto sostiene Leonardo Celleno, Direttore del Centro di ricerche cosmetologiche dell’Università Cattolica di Roma, per ottenere un colore dorato che duri più a lungo la produzione di melanina deve avvenire in maniera graduale, nel corso di 48-72 ore. Per cui, fin dall’inizio dell’estate non bisogna esporsi al sole per troppe ore.
È importante inoltre evitare che la pelle si secchi: bere quindi molta acqua (almeno due litri al giorno), per ottenere una pelle elastica e idratata.
Ma il segreto per l’abbronzatura è anche a tavola: preferire tutti gli alimenti ricchi di vitamina A, che stimolano la produzione di melanina, come frutta e verdura, soprattutto quella di colore giallo-arancio (albicocche, meloni e carote).
Anche l’uso dell’olio di germe di grano per la pulizia e l’idratazione del viso aiuta a mantenere più a lungo la tintarella, oltre che ad evitare i segni dell’invecchiamento. Oppure l’olio di carota, da massaggiare sulla pelle umida dopo il rientro dalla spiaggia.
Il burro di karitè, ottimo rimedio idratante e lenitivo sia per la pelle del viso che per il corpo, favorisce l’abbronzatura, oltre a mantenere la tintarella già ottenuta, donando alla pelle un aspetto molto più luminoso.
Che dire poi del tè nero? Un rimedio della nonna che può essere considerato un autoabbronzante naturale in grado di far risaltare la pelle dorata. Basta aggiungere all’acqua della vasca un infuso concentrato di tè nero, oppure applicarlo con uno spray durante la doccia.
Si può inoltre ricorrere al mallo di noce, un colorante naturale in grado di far apparire l’abbronzatura più intensa e di preparare la pelle alle esposizioni successive. Si trova in erboristeria sotto forme di saponetta o detergente liquido.
Spesso dopo un’esposizione al sole si consiglia di applicare una crema doposole. E allora cosa c’è di meglio del gel di aloe vera? È un doposole completamente naturale e privo di profumazioni aggiunte.
Anche l’olio di avocado è considerato in grado di aiutare la pelle a mantenere più a lungo idratazione e tintarella.
Infine, bisogna evitare i profumi, in particolare quelli che contengono alcol, perché potrebbero rendere la pelle più secca, anticipandone la desquamazione, oltre che, a causa di fenomeni di fotosensibilizzazione, provocare irritazioni della pelle o di macchie. Meglio quindi sostituire il profumo abituale con acque floreali naturali e biologiche (idrolati) prive di alcol e dal potere idratante, come l’acqua di fiori d’arancio, di lavanda o di rosa.