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Foto di Quang Tri NGUYEN su Unsplash

Durante la crescita da piccoli è possibile che ad un certo punto bisogni farsi togliere le tonsille. In alcuni casi la pratica è dovuta ad un’infezione delle stesse ghiandole, ma ci sono casi in cui lo si fa preventivamente, soprattutto negli Stati Uniti, per evitare rischi e per migliorare la respirazione durante il sonno. Per certi versi, è sempre sembrata una pratica abbastanza sicura e con nessuna controindicazione particolare. Un nuovo studio ha rilevato altro perà.

Secondo una ricerca internazionale, farsi togliere le tonsille da bambini può portare a un rischio maggiore di soffrire d’ansia in età avanzata. Si tratta di un collegamento molto particolare e all’apparenza molto difficile da collegare. Nello studio i dati vedono un rischio aumentato però del 43% e si parla di sviluppare condizioni come il disturbo da stress post-traumatico.

 

Il collegamento tra tonsille a ansia

Lo studio in realtà non è riuscito a collegare le due cose. I dati che supportano maggiormente questo studio sono i dati presi da fratelli e sorelle in ambienti familiari identici dove gli individui senza tonsille presentavano, appunto, rischi maggiori di andare incontro a situazioni di ansia. In passato altri studi avevano invece evidenziato che farsi togliere queste ghiandole può potenzialmente ridurre l’efficacia del sistema immunitario. Le cose potrebbe essere di fatto collegato, ma c’è bisogno di altre ricerche.

Le parole dei ricercatori cinesi e svedesi: “Questi risultati suggeriscono un potenziale ruolo delle malattie adenotonsillare o delle condizioni di salute associate nello sviluppo di disturbi correlati allo stress. Se i nostri risultati qui saranno convalidati in studi futuri su popolazioni di studio indipendenti, saranno necessari studi meccanicistici per districare il ruolo delle tonsille umane e delle loro malattie, tramite infiammazione o altre condizioni di salute associate, nello sviluppo di disturbi psichiatrici in generale e disturbi correlati allo stress in particolare.”