Villa Lante
Villa Lante

Villa Lante, situata a Bagnaia, vicino a Viterbo, è uno dei giardini rinascimentali più affascinanti d’Italia, conosciuta per il suo “giardino delle sorprese” che incanta visitatori da tutto il mondo. Costruita su commissione del cardinale Gianfrancesco Gambara nella seconda metà del XVI secolo, questa villa è una vera perla architettonica e naturalistica del suo tempo, e la sua progettazione è spesso attribuita al celebre architetto Giacomo Barozzi da Vignola.

Appena varcati i cancelli, i visitatori sono accolti da un’atmosfera mitica e incantata, simboleggiata dalla statua di Pegaso, il cavallo alato della mitologia greca, che si erge maestosamente al centro di una piscina semicircolare circondata da muse zampillanti.

La struttura del giardino, con il suo percorso in discesa dall’alto verso il basso, crea una sensazione di scoperta continua. Partendo dal livello inferiore, è possibile ammirare la “Fontana delle Brughiere”, circondata da siepi di bosso scolpite in forme geometriche e ornamenti elaborati.

Accanto a essa, i portici e le logge delle due residenze, o casini, aggiungono un tocco artistico con i loro affreschi e decorazioni in stile grottesco.

Un altro elemento caratteristico del giardino è la “Fontana degli Dei del Fiume”, decorata con statue monumentali dei fiumi Tevere e Arno. Di fronte alla fontana, un lungo tavolo di pietra attraversato da un canale d’acqua serviva un tempo per le cene all’aperto dei cardinali e, più recentemente, per ospiti di rilievo come i ministri degli esteri dell’Unione Europea.

Proseguendo nel percorso, i visitatori si imbattono nella “catena d’acqua”, una sequenza di vasche comunicanti che scorre lungo il giardino, culminando nella “Fontana dei Delfini” e in una grotta verdeggiante di alghe, contornata da due casette estive, una delle quali conserva ancora affreschi secolari.

Villa Lante non manca di dettagli affascinanti, come le divertenti teste di gargoyle scolpite nei vasi lungo i muri, che aggiungono un tocco di mistero a questo luogo senza tempo. Dopo la visita, vale la pena fare un giro nel borgo di Bagnaia, fermandosi per un caffè o un pranzo nella suggestiva cornice del ristorante Il Borgo e scoprendo altre meraviglie locali come il castello e la chiesa di Sant’Antonio Abate.