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Foto di CDC su Unsplash

Uno dei problemi a livello di emergenze sanitarie di questo secolo sono la resistenza agli antibiotici dei batteri. Si tratta di un qualcosa molto discusso e che bene o male tutti ne hanno sentito parlare. Ci sono altri agenti patogeni che si trovano in questa situazione, ma molto meno conosciuti, i funghi. La resistenza antimicrobica infatti non è praticamente discussa tanto che di recente l’ONU ha cercato di spostare l’attenzione su di essa per cercare di lavorare verso una soluzione.

 

Le infezioni da funghi

Le infezioni da funghi sono più subdole di quelle dei batteri e dei virus. Non sembrano essere tanto pericolose quanto le altre, ma in certi casi sono molto più complesse da debellare. Le armi a nostra disposizione sono poche e queste stanno appunto diminuendo. Ci sono alcuni patogeni specifici che sono un grosso pericolo attuale come l’Aspergillus fumigatus che colpisce l’apparato respiratorio, la candida e il Nakaseomyces glabratus che può colpire il flusso sanguigno.

Le parole dei degli esperti di diversi paesi: “La minaccia dei patogeni fungini e della resistenza antimicotica, nonostante sia un problema globale in crescita, viene esclusa dal dibattito. L’attenzione sproporzionata sui batteri è preoccupante perché molti problemi di resistenza ai farmaci negli ultimi decenni sono stati il ​​risultato di malattie fungine invasive, che sono ampiamente sottovalutate dalla comunità e dai governi.”

Se parlando di batteri possiamo sperare nella buona riusciti dei molti studi che ci sono dietro che stanno appunto cercando di trovare nuovi trattamenti, la poca attenzione nei confronti dei funghi ha portato a uno scarso investimento in tal senso.