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Foto di Rajit Galaiya su Unsplash

Il leopardo arabo (Panthera pardus nimr), una rara e piccola sottospecie di leopardo originaria del Medio Oriente, è in grave pericolo di estinzione a causa del bracconaggio, della distruzione e della frammentazione del suo habitat. Per evitare l’estinzione, il rilascio di esemplari allevati in cattività potrebbe rivelarsi cruciale per il recupero della popolazione selvatica.

 

Lo Studio di Conservazione Genetica

Uno studio pubblicato su Evolutionary Applications ha utilizzato analisi genetiche di conservazione, simulazioni computerizzate e un vasto lavoro sul campo in Oman per esaminare il DNA del leopardo arabo e valutare il futuro rischio di estinzione. La ricerca ha coinvolto un’indagine nella remota catena montuosa del Dhofar per stimare la popolazione rimanente di questi felini.

Caratteristiche del Leopardo Arabo

Il leopardo arabo si distingue per il suo corpo compatto e il peso relativamente basso, tra i 20 e i 30 kg, molto inferiore rispetto ai leopardi africani e asiatici, che possono pesare fino a 90 kg. Questa piccola statura è un adattamento alle aride regioni desertiche, permettendo loro di essere efficienti in ambienti con scarse risorse di cibo e acqua.

Monitoraggio e Diversità Genetica

Utilizzando trappole fotografiche e raccogliendo feci nei canyon, il team ha stimato che restano solo 51 leopardi selvatici nella regione. È stato rilevato un basso livello di diversità genetica nei leopardi selvatici in Oman, a differenza dei livelli più alti osservati nei leopardi in cattività nella regione, specialmente tra quelli provenienti dallo Yemen. Questo indica che i leopardi in cattività potrebbero svolgere un ruolo cruciale nel recupero della popolazione selvatica.

La Minaccia della Consanguineità

L’analisi del DNA ha evidenziato che la popolazione selvatica soffre di consanguineità, il che espone a un “carico genetico” che può aumentare la mortalità e causare un ulteriore collasso della popolazione. La consanguineità deriva dal fatto che tutti gli individui sono discendenti di pochi antenati sopravvissuti a un collasso demografico.

 

Il Salvataggio Genetico

Il team di ricercatori ha dimostrato che il “salvataggio genetico” – l’introduzione di leopardi allevati in cattività e geneticamente più diversi – potrebbe aumentare la diversità genetica della popolazione selvatica e migliorare le sue prospettive di sopravvivenza. Questo intervento è considerato essenziale per mitigare il carico genetico e prevenire l’estinzione della specie.

I risultati dello studio sottolineano l’importanza del salvataggio genetico per preservare il leopardo arabo. Attraverso l’introduzione di esemplari allevati in cattività, geneticamente diversi, è possibile migliorare significativamente la diversità genetica e le prospettive di sopravvivenza di questo prezioso felino.

Questa ricerca non solo offre una soluzione per il leopardo arabo, ma fornisce anche un modello per la conservazione di altre specie minacciate da simili problemi genetici e demografici.