
Nel corso della conferenza per gli investitori, Netflix ha annunciato ufficialmente la sua intenzione di mandare in pensione il piano base. L’abbonamento intermedio, preferito da tanti per l’assenza di pubblicità e il costo non troppo elevato, scomparirà piano piano in tutti paesi. Ecco i dettagli a riguardo.
Stando a quanto dichiarato da Netflix, il piano verrà rimosso inizialmente in 2 paesi, Canada e Regno Unito. Successivamente, la modifica verrà estesa anche al resto del mondo. È quindi solo questione di tempo prima che il piano saluti anche gli utenti italiani. Una volta che non sarà più disponibile, quali saranno le opzioni a disposizione?
Netflix: solo due piani e possibile aumento dei costi nel corso del 2024
Pare che il lancio dell’abbonamento standard con pubblicità a 5,59 euro al mese sia stato un successone. A tal ragione, Netflix vuole spingere ancora più utenti a sottoscriverlo rimuovendo il piano base senza pubblicità! Quest’ultimo, ricordiamo, prevede la visione di contenuti a 1080p su un massimo di due dispositivi contemporaneamente al costo di 12,99 euro al mese. Le caratteristiche della sottoscrizione sono le stesse di quella a 5,49 euro, con la sola differenza riguardante l’assenza di annunci pubblicitari. Nelle idee di Netflix per il futuro c’è quella di proporre solo due abbonamenti, quello standard con pubblicità a 5,49 euro e il premium che, con tutti i suoi benefici, costa 17,99 euro al mese.
Come già detto, la casa ha solo comunicato che la rimozione del piano avverrà gradualmente in tutto il mondo. Non ci sono informazioni precise, quindi, su quando questa sarà effettiva in Italia. Una cosa interessante è che l’azienda ha dichiarato che non esclude la possibilità di dover far pagare qualcosa in più ai suoi utenti per migliorare i suoi servizi. Aumenti di prezzi dei vari abbonamenti, quindi, potrebbero arrivare. Restate in attesa per tutti gli aggiornamenti a riguardo.