olfatto
Foto di Battlecreek Coffee Roasters su Unsplash

Un recente studio condotto dallo Zuckerman Institute della Columbia ha portato alla luce una caratteristica sorprendente del naso umano: ognuna delle sue milioni di cellule nervose è specializzata nella rilevazione di un odore unico.

Questo sofisticato design olfattivo ci permette di distinguere fino a un miliardo di odori diversi, un’influenza che si riflette nelle nostre scelte alimentari, interazioni sociali e memoria.

Il ricercatore Stavros Lomvardas, capo dello studio pubblicato sulla rivista Nature, ha rivelato che ciascun neurone nel nostro naso è incredibilmente sensibile a specifici odori. Ad esempio, alcune cellule olfattive reagiscono esclusivamente all’aroma essenziale della vaniglia, l’etilvanillina, mentre altre sono specializzate nel rilevare il limonene nei limoni.

Questa straordinaria selettività è il risultato di una competizione complessa all’interno del nucleo di ogni neurone, dove una miriade di geni dei recettori olfattivi lotta per la supremazia. Questa competizione porta alla selezione di un singolo gene che determina la sensibilità della cellula a un particolare odore.

Ariel Pourmorady, primo autore dello studio, ha spiegato che questo processo è simile a una lotta tra 1.000 concorrenti, dove le molecole regolatrici dei geni formano alleanze per attivare o disattivare geni specifici.

Il team di ricerca ha anche individuato una regione del genoma chiamata “Isole greche“, che gioca un ruolo chiave nella modulazione del genoma. Questi “centri molecolari” rimodellano il genoma, determinando quali geni recettori sono favoriti e quali sono soppressi.

Il genoma ha una certa organizzazione spaziale nel nucleo, e i cambiamenti in questa struttura sono fondamentali quando si tratta di determinare quali geni sono espressi nelle proteine, come i recettori olfattivi“, ha dichiarato Pourmorady. “Stiamo imparando quanto sia importante questo processo nella maturazione delle cellule olfattive.”