Civita di Bagnoregio è un villaggio incantevole e unico situato sulla cima di una collina nell’Italia centrale. Posizionato sulla cima di una ripida e disgregante formazione rocciosa nella Valle dei Calanchi, tra Roma e Orvieto, Civita è isolata dai villaggi circostanti e può essere raggiunta solo tramite un lungo ponte che la collega a Bagnoregio, la cittadina vicina.

La roccia su cui si erge il villaggio è soggetta a un’erosione intensa dovuta al vento e all’acqua, il che condanna la città a un lento ma apparentemente inevitabile collasso. Col passare del tempo, gli abitanti di Civita hanno lasciato il villaggio e si sono trasferiti su terreni più solidi, e ora il villaggio conta solo 11 abitanti!

Questa storia peculiare rende Civita di Bagnoregio un luogo unico, proprio quel che le ha valso il soprannome di “città morente” d’Italia.

Nonostante questa premessa preoccupante, Civita di Bagnoregio è un luogo meraviglioso da visitare e non sembra affatto un luogo morente!

Visitandola ora, non ti troverai in una città fantasma, ma in un grazioso villaggio con splendide viste, ristoranti affascinanti e wine bar pieni di vita, che sprigionano comunque un fascino storico.

In questa guida di viaggio su Civita di Bagnoregio troverai tutto ciò che devi sapere per pianificare il tuo viaggio.

 

Cosa rende speciale Civita di Bagnoregio?

Civita di Bagnoregio è speciale per diverse ragioni: la sua bellezza, la sua posizione particolare, la sua storia unica. Prima di tutto, Civita di Bagnoregio è molto bella.

Dal carattere medievale, Civita è un sogno di viuzze fiorite, scalinate e balconi, e rappresenta il tipico piccolo villaggio collinare italiano. Sebbene tipicamente italiano, Civita è anche unico.

Posizionato in cima alla roccia tufacea, il villaggio è isolato dalla zona circostante e i visitatori possono raggiungerlo solo attraversando un ponte sospeso di 300 metri sulla valle che lo separa dalla cittadina di Bagnoregio.

La roccia tufacea che sostiene il villaggio è soggetta a un’erosione intensa, il che significa che la città è stata dichiarata a rischio di crollo. Questo è il motivo per cui senti spesso Civita di Bagnoregio chiamata “la città morente”. I pericoli legati alla posizione di Civita hanno spinto i suoi abitanti a trasferirsi su terreni più sicuri, tuttavia sembra che Civita abbia trovato una nuova vita nel suo abbandono.

Anche se ora conta solo 11 abitanti, Civita di Bagnoregio è una meta turistica popolare e compare regolarmente nella lista dei “Borghi più belli d’Italia” ed è davvero uno dei luoghi più belli d’Italia!

Civita è piccola, ha graziose viuzze lastricate che si aprono su viste mozzafiato sulla Valle dei Calanchi, ristoranti affascinanti con gerani colorati alle finestre e una splendida chiesa medievale. È un luogo meraviglioso in cui trascorrere una giornata e un ottimo punto di sosta per esplorare lentamente questa bellissima ma spesso trascurata zona.

 

Una breve storia di Civita di Bagnoregio

L’area di Civita di Bagnoregio è stata abitata sin dai tempi degli Etruschi, ma abbiamo documenti che parlano di una città in questa posizione dal VI secolo, quando il villaggio sembra fosse chiamato “Bagnorea”.

Nel Medioevo, Civita era principalmente indipendente o operava sotto il potere della potente città di Orvieto nelle vicinanze. Passò poi sotto il controllo del Papa Alessandro VI nel XVI secolo, per mano di Carlo VIII.

Tra il XVII e il XVIII secolo, la città fu scossa da due potenti terremoti, che furono l’ultima goccia che fece trasferire la gente fuori dal centro.

Oggi, Civita di Bagnoregio è una popolare attrazione turistica: le persone accorrono qui per le sue belle strade, la splendida chiesa, le viste meravigliose e i deliziosi ristoranti. Civita è anche una località popolare per eventi artistici, grazie all’atmosfera speciale del luogo.

 

Cosa vedere a Civita di Bagnoregio

La cosa principale da vedere a Civita di Bagnoregio è il villaggio di Civita stesso. Il villaggio è una delizia di edifici in pietra medievale, graziosi balconi con fiori, piante rampicanti, giardini nascosti e ristoranti, e offre viste mozzafiato sulla valle circostante.

Ha tutto il fascino tipico dei villaggi collinari dell’Italia centrale, arricchito da qualcosa di speciale derivante dalla sua posizione unica e dalla sua storia.

Mentre ti aggiri, tieni d’occhio quanto segue:

Belvedere di Civita di Bagnoregio
Il belvedere è la terrazza panoramica da cui si gode dell’iconica vista di Civita. Lo trovi a Bagnoregio, prima dell’inizio del ponte, ed è una bellissima area alberata e verde, da cui si ottengono splendide foto di Civita e della sua posizione. Se arrivi presto al mattino, durante la stagione fredda, potresti vedere Civita circondata dalla nebbia, che svela lentamente la città agli alzatori mattinieri.

Questo è un momento popolare per i fotografi: non stupirti se ne trovi alcuni appollaiati nel miglior punto cercando di catturare l’immagine sfuggente!

Il belvedere è una graziosa terrazza e dispone di alcuni negozi incantevoli e un caffè: è un luogo ideale per acquistare souvenir italiani, con la ceramica locale che costituisce un regalo speciale!

La vista dal ponte
Il ponte che collega Bagnoregio a Civita offre viste straordinarie su Civita e sulla Valle dei Calanchi, la splendida valle circostante. Questo è un luogo piuttosto frequentato dagli Instagrammer, quindi potresti dover aspettare il tuo turno per scattare una foto!

Porta Santa Maria
Porta Santa Maria è l’unico cancello rimasto per accedere alla città ed è bello e panoramico. La porta sembra risalire all’epoca etrusca, quando fu scavata nella roccia tufacea, e per lungo tempo fu conosciuta come ‘Porta Cava’, in memoria di questa origine. In seguito, una chiesa dedicata a Maria fu costruita proprio accanto ad essa e il cancello della città cambiò nome in Porta di Santa Maria.

Sulle sue pareti, da notare le incisioni di croci, che ricordano le croci del Golgota, probabilmente scolpite da pellegrini che tornavano dalla Terra Santa o forse dai Templari, e un bassorilievo di un leone che mangia una testa umana, in memoria di una vittoria storica di Civita su Orvieto (1457).

Piazza Colesanti
Piazza Colesanti è la prima piazza che incontri quando entri a Civita ed è un’ottima introduzione alla città. Circondata da graziose case con scale esterne, piante rigogliose e gerani, è un ottimo posto per riposare dopo il lungo ponte!

In estate, una brezza piacevole soffia e la rende un luogo popolare per un breve riposo!

La Chiesa di San Donato 
La chiesa di San Donato si affaccia sulla piazza principale di Civita ed è una bellissima chiesa antica risalente al V secolo che merita una visita.

All’interno, la chiesa ospita un importante crocifisso in legno e diversi altari laterali ornati, particolarmente belli in contrasto con l’aspetto semplice e medioevale delle navate principali della chiesa. All’interno della chiesa ci sono anche interessanti pannelli che spiegano le sfide nel mantenere questa area al sicuro e gli effetti dell’erosione sulla stabilità dell’edificio.

Grotte etrusche ‘Antica Civitas’
L’area di Civita di Bagnoregio è stata abitata sin dai tempi etruschi e alcune grotte etrusche sono ancora visibili. In fondo a una piccola viuzza, dietro la chiesa, è possibile visitarne alcune ora trasformate in un museo della vita rurale. L’accesso costa 1 euro e la visita dura solo cinque minuti, ma è comunque interessante.

Consiglio pratico! Se visiti Civita di Bagnoregio con dei bambini, le grotte potrebbero attirare la loro attenzione. Sono state utilizzate anche nel vecchio film di “Pinocchio” e alcuni burattini di legno di Pinocchio sono in mostra.

Museo Geologico delle Frane
Nella piazza principale di Civita, il museo è interessante per conoscere la storia di Civita e le sfide che affronta. Se ti trovi in zona per più di una breve visita, il museo è anche dove puoi ottenere informazioni sulle escursioni e le visite guidate a Civita e dintorni.

Grotta di San Bonaventura
All’inizio del ponte che porta a Civita si trova una grotta ora chiamata ‘Grotta di San Bonaventura’. La grotta sembra risalire all’epoca etrusca, ma è famosa soprattutto per il suo significato religioso.

Antichi documenti ci dicono che San Francesco soggiornò in questa grotta per alcuni giorni e che, durante quel periodo, incontrò un bambino malato che tornò in salute dopo l’incontro con il Santo. Il bambino era Bonaventura, che crebbe diventando un membro importante dell’ordine francescano e che fu canonizzato nel 1482.

 

Dove si trova Civita di Bagnoregio?

Civita di Bagnoregio si trova nell’Italia centrale. È nella regione del Lazio, vicino al confine con l’Umbria. Roma dista circa 1,5 ore di auto, lungo l’autostrada A1, uscita Orvieto. Orvieto dista circa 20 minuti di auto.

Civita è raggiungibile solo a piedi: il villaggio è collegato alla terra circostante da un ponte pedonale lungo 300 metri e i veicoli si fermano a pochi minuti dalla strada.

Indipendentemente da dove parcheggi, dovresti aspettarti di camminare almeno 10 minuti per raggiungere Civita.

In auto, devi seguire le indicazioni per Bagnoregio/Civita di Bagnoregio e quindi il segnale locale per le aree di parcheggio. Da lì, segnali chiari ti consentono di raggiungere Civita a piedi o in autobus navetta.

Da sapere: l’accesso al ponte e a Civita è a pagamento e costa 5 Euro a persona. Il botteghino dei biglietti si trova al punto di accesso al ponte, puoi acquistare i biglietti all’arrivo.

Come arrivare a Civita di Bagnoregio?

Ci sono due modi principali per arrivare a Civita di Bagnoregio: in auto privata e con un tour in autobus organizzato. I veicoli non possono entrare a Civita e possono arrivare solo fino a Bagnoregio, da dove inizia il ponte pedonale di 300 metri per Civita.

Da sapere: Civita di Bagnoregio è molto difficile da percorrere per le persone con problemi di mobilità a causa del lungo ponte in salita e delle viuzze strette e irregolari in città.

Sono previsti servizi per aiutare a attraversare il ponte: se hai gravi problemi di mobilità, puoi organizzare il trasporto gratuito a Civita mettendoti in contatto con le autorità locali.

Il parcheggio più vicino al ponte è il parcheggio del Belvedere. Questo dista solo un paio di minuti a piedi dal ponte ed è il più comodo, tuttavia, si trova all’interno dell’Area di Limitazione del Traffico (ZTL) di Bagnoregio, che chiude ai visitatori nei giorni affollati.

Se arrivi a Civita durante il weekend o in alta stagione (estate), è probabile che il parcheggio del belvedere non sia accessibile, ma potrai scegliere tra diversi altri:

Il Parcheggio Battaglini è un’area di parcheggio all’aperto, proprio alla base di Bagnoregio, e il luogo da cui puoi prendere la navetta per Civita. Da qui, puoi camminare fino a Civita di Bagnoregio attraversando la città (ci vogliono 15-20 minuti per arrivare al ponte, a seconda del passo) o puoi prendere la navetta: 1 euro a persona, i bambini viaggiano gratis.

 

Cosa mangiare a Civita di Bagnoregio

Civita di Bagnoregio offre una selezione di ristoranti e caffè, molti dei quali godono di viste panoramiche meravigliose. Molti ristoranti servono piatti tipici della regione, come pasta, formaggio e carni, così come vini locali.

Ricordati di prenotare in anticipo, specialmente durante la stagione turistica alta.

Quando visitare Civita di Bagnoregio

Civita di Bagnoregio è una destinazione che puoi visitare tutto l’anno. Tuttavia, le stagioni più popolari per visitare sono la primavera (aprile-maggio) e l’autunno (settembre-ottobre), quando il clima è piacevole e le folle sono più leggere.

L’estate può essere calda, specialmente in luglio e agosto, e potresti trovare il caldo scomodo per camminare attraverso il ponte e le viuzze. In inverno, Civita è meno affollata, ma potrebbe fare freddo, specialmente nelle prime ore del mattino e alla sera.

Se vuoi cogliere l’atmosfera magica del villaggio, potresti considerare di visitarlo al tramonto, quando le luci iniziano a illuminare le strade e la vista panoramica diventa ancora più suggestiva.


Civita di Bagnoregio è davvero un luogo magico da visitare. La sua storia unica, la posizione suggestiva e l’architettura medievale lo rendono una destinazione imperdibile per coloro che desiderano sperimentare la bellezza e l’atmosfera dell’Italia autentica.

Anche se potrebbe essere chiamata “la città morente”, Civita è tutt’altro che morta: è un luogo vivo, pieno di storia, cultura e fascino. Non perdere l’opportunità di visitare questa perla nascosta dell’Italia!