Nel cuore di “un’epoca dimenticata”, si snoda un viaggio inaspettato verso un passato ormai sbiadito, un passato che si staglia come un’ombra evanescente attraverso le pagine di questo straordinario libro. Un testo dal titolo così semplice ma intriso di profondità. Protos Edizioni, una nuova realtà editoriale con radici romane e anima femminile, è la sua casa editrice. La sua fama si espande da Roma verso gli autori emergenti e oltre. Una realtà che apre le proprie porte alle pubblicazioni di autori il cui “romanzo nel cassetto” freme per vedere la luce.

L’autore di “Una Vita Antica“, Vincenzo Valtriani, è uno di quegli individui che attraversano il tempo e portano con sé la saggezza di un’epoca passata. Nato nel 1940, incarna un gentiluomo di tempi remoti, uno di quelli che ancora sa come aprire la portiera con eleganza e donare un inchino rispettoso.

In un mondo in cui la gentilezza sembra essere un valore in via di estinzione, Valtriani brilla come un faro solitario, non solo per le sue abilità letterarie, ma anche per il suo impegno nella costruzione della Pace. Il suo percorso accademico, culminato con una laurea in Scienze per la Pace presso l’Università di Pisa, si è poi ramificato in una specializzazione in Cooperazione Internazionale e Mediazione dei Conflitti. Un bagaglio che arricchisce ulteriormente il suo profilo.

Le pagine di Una Vita Antica si svelano ora con periodi verbali concisi, creando un ritmo incalzante e coinvolgente. L’autore, ostinato nella ricerca del sinonimo perfetto, ha contribuito a plasmare una trama ambientata nelle campagne toscane dell’inizio del Novecento. Un mondo in cui la povertà si mescola a momenti di festa, in cui l’aria è pulita e il duro lavoro nei campi richiede impegno e sudore. I matrimoni combinati dominano il panorama sociale, una strategia per preservare il patrimonio terriero delle famiglie attraverso unioni mirate.

In questo contesto, la vera storia d’amore tra Luigi e Carla brilla come una perla rara, un riflesso di autenticità in un’epoca in cui i matrimoni d’amore erano più rari dell’eternità stessa. Nonostante Luigi sia frutto dell’immaginazione di Valtriani, plasmato dai ricordi della moglie dell’autore e dalle figure a lui care, la sua presenza funge da collante per la narrazione. Ma Una Vita Antica non si limita a narrare le sfide che i protagonisti affrontano. Il suo obiettivo è molto più ampio.

Questo breve romanzo getta luce su un mondo ormai dimenticato, restituendo al lettore frammenti di una realtà lontana. La trama si snoda attraverso digressioni, costruendo un mosaico di momenti significativi. Una di queste digressioni rivela la vita del medico di campagna, costretto a correre da un malato all’altro senza il comfort delle moderne ambulanze con le sirene urlanti. A volte, arriva troppo tardi, sottolineando l’eroismo intrinseco e la sfida costante che deve affrontare.

L’ironia permea le pagine, come nel momento in cui Carla e la sua amica si trovano a sondare la sessualità in un’epoca in cui i matrimoni precoci erano moneta corrente, a dispetto di una comprensione superficiale. Tuttavia, state tranquilli, le scene audaci sono limitate e il tono generale del libro si mantiene ben equilibrato.

Una vita antica è disponibile sul sito di protosedizioni.com