tempesta solare
Tempesta solare in arrivo: previste aurore boreali. Foto di Janina Bienkowski da Pixabay

Per giovedì è previsto l’arrivo di una tempesta solare degna di nota, che renderà visibile l’aurora boreale anche un po’ più a sud del previsto. Spingendosi oltre il Canada, sarà infatti visibile in ben 17 stati USA, oltre che in Scandinavia.

 

L’aurora boreale

Questo particolare evento atmosferico si verifica quando un vento solare magnetico colpisce il campo magnetico terrestre, lo spettacolo di luci colorate in cielo si verifica infatti quando il vento solare colpisce l’atmosfera.

L’aurora polare è infatti un fenomeno ottico dell’atmosfera terrestre, caratterizzato visivamente da bande luminose che assumono un’ampia gamma di forme e colori, rapidamente mutevoli nel tempo e nello spazio, di solito di colore rosso-verde-azzurro, detti archi aurorali, causato dall’interazione di particelle cariche (protoni ed elettroni) di origine solare (vento solare) con la ionosfera terrestre (atmosfera tra i 100–500 km): tali particelle eccitano gli atomi dell’atmosfera che diseccitandosi in seguito emettono luce di varie lunghezze d’onda. Viene denominata aurora boreale qualora si verifichi nell’emisfero nord (boreale), mentre il nome aurora australe è riferito all’analogo dell’emisfero sud (australe).

 

La tempesta solare di giovedì spingerà le luci danzanti un po’ più a sud

L’aurora boreale è spesso visibile in Alaska, Canada e Scandinavia, ma un ciclo solare di 11 anni che dovrebbe raggiungere il picco nel 2024 rende le luci visibili ancora più a sud. Anche nel caso della tempesta di giovedì, come accadde tre mesi fa in Arizona, la tempesta geomagnetica sarà così intensa da rendere l’aurora visibile anche un po’ più a sud.

Un indice geomagnetico, noto come Kp, classifica l’attività aurorale su una scala da zero a nove, dove zero è poco attivo e nove è luminoso e attivo. L’Istituto Geofisico ha previsto per la tempesta solare in arrivo giovedì, un Kp pari a 6.

Il Centro di previsione meteorologica spaziale della National Oceanic and Atmospheric Administration (NOAA) ha affermato che per coloro che negli Stati Uniti vogliono osservare questo affascinante fenomeno, il momento migliore sarà tra le 22:00 e le 2:00 ora locale, ovviamente in luoghi privi di inquinamento luminoso.