
I vaccini non sono certamente esclusiva delle persone. La quasi totalità degli animali da allevamento vengono vaccinate contro i principali virus così da non rischiare di contaminare il prodotto. Viene più difficile pensare che per gli insetti ci siano vaccini e infatti non ce ne sono. Detto questo, negli Stati Uniti hanno sviluppato un trattamento del genere per le api.
Le api sono purtroppo particolarmente vulnerabili e sotto molti aspetti. Dal clima che cambia, all’uso eccesivo ed estensivo di pesticidi, questi insetti se la passano particolarmente male. Tra tutti i pericoli però ce n’è uno che un vaccino mira a risolvere, un agente patogeno che va a colpire direttamente le larve delle api e che nel giro di poche settimane possono infettare l’intero alveare.
Vaccini per api
Le parole di Trevor Tauzer, apicoltore statunitense: “Questo è un entusiasmante passo avanti per gli apicoltori, poiché facciamo affidamento su un trattamento antibiotico che ha un’efficacia limitata e richiede molto tempo ed energia per essere applicato ai nostri alveari. Se riusciamo a prevenire un’infezione nei nostri alveari, possiamo evitare trattamenti costosi e concentrare le nostre energie su altri elementi importanti per mantenere in salute le nostre api.”
Negli Stati Uniti, ma in realtà in tutto il mondo è sostanzialmente così, negli ultimi 60 anni si è perso il 60% della popolazione di api. Il risultato è che in generale viene a mancare parte dell’impollinazione e la resa di frutta, verdure e anche noci si abbassa. Si parla di un rischio di perdere fino al 30% di queste colture a livello globale, ma un vaccino potrebbe mitigare il problema.