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I ricercatori ritengono di aver scoperto la vera origine di un raro tipo di diamante interstellare che è stato trovato molti anni fa all’interno di un meteorite. Il diamante in questione è la lonsdaleite, una forma super dura di diamante. Gli scienziati stimano che questo sarebbe formato da un processo diverso rispetto al diamante terrestre.

I diamanti tradizionali hanno origine quando la grafite viene lentamente spremuta fuori dalle pressioni profonde all’interno del mantello terrestre. Invece, la lonsdaleite si formerebbe nel caos di una collisione catastrofica nello spazio interplanetario.

In termini di composizione, i diamanti terrestri hanno una struttura robusta a causa dei loro atomi di carbonio con i loro quattro elettroni disponibili che si uniscono ad altri vicini formando uno schema tetraedrico. Questo è ciò che rende possibile che sia una delle sostanze più dure del nostro pianeta. Dal canto suo, la lonsdaleite è anche un cristallo di carbonio. Ma la sua struttura conserva perfettamente la forma esagonale della grafite. Va anche notato che questo raro diamante interstellare è molto più sottile di un capello umano, il che rende molto difficile l’analisi in laboratorio. Ma secondo stime scientifiche, quella struttura dovrebbe rendere il materiale ancora più rigido del diamante tradizionale.

 

Un diamante che confonde gli scienziati

Nel 1967 questo strano materiale fu identificato per la prima volta in un meteorite. Da allora, ha sconcertato gli scienziati. La lonsdaleite è considerata da alcuni come un diamante convenzionale disordinato. Ma ciò che più ha catturato l’attenzione dei ricercatori è che è stato trovato solo in un tipo molto particolare di meteorite chiamato ureilite.

L’urelite avrebbe avuto origine su un pianeta nano da tempo cancellato. Ciò significa che i resti vagano per l’intero Sistema Solare sotto forma di meteorite. Questa ipotesi è ciò che supporta la teoria dell’origine della lonsdaleite sarebbe stata prodotta per collisione e non per pressione come il diamante tradizionale. Ma non tutti gli scienziati sono d’accordo con questa affermazione.

Un gruppo internazionale di ricercatori che ha deciso di studiare la formazione della lonsdaleite. Questi scienziati hanno effettuato analisi al microscopio elettronico su 18 campioni di ureilite. Dopo averlo esaminato, hanno concluso che la lonsdaleite può essere formata naturalmente e anche in laboratorio. Cioè, il suo processo di formazione potrebbe essere simile a quello del diamante tradizionale.

Ora i ricercatori pensano di poter creare la lonsdaleite in laboratorio. Questo aprirebbe le porte a svilupparlo a livello industriale e chissà in futuro lo utilizzerà per realizzare parti di macchine minuscole e ultra dure o anelli di fidanzamento super rari.