
Un modo efficace per far sparire la plastica non c’è al momento. Anche il riciclaggio purtroppo ha tutti i suoi problemi e per questo i ricercatori sono sempre alla ricerche di metodi migliori per combattere l’accumulo e l’inquinamento. Uno di questi metodi potrebbe essere l’uso delle larve di alcuni vermi, nello specifico lo Zophobas morio che ha una capacità di distruggere il polistirene lasciando tracce organiche al passaggio.
Il polistirene è di fatto uno dei tipi di plastica più usati per l’imballaggio il che vuol dire che in giro per il mondo ci sono tantissimi rifiuti di questo tipo. Basandosi su ricerche precedenti, alcuni ricercatori australiani hanno preso questi vermi, o supervermi, per capire se fosse in grado di svolgere tale lavoro. Il risultato è stato abbastanza sorprendente.
Vermi contro l’accumulo di spazzatura plastica
Le parole dei ricercatori: “Abbiamo confermato che questi vermi possono sopravvivere con una sola dieta di polistirene e persino aumentare di peso una piccola quantità, rispetto a un gruppo di controllo della fame, il che suggerisce che i vermi possono guadagnare energia mangiando il polistirene. Questo potrebbe essere un modo per migliorare la salute dei vermi e per affrontare la grande quantità di rifiuti alimentari nei paesi occidentali.”
Detto questo però, gli stessi ricercatori non vogliono usare questi vermi direttamente. Sebbene gli esemplari usati siano stati in grado di maturare e diventare coleotteri, uno studio più approfondito ha visto qualche danno a livello biologico. Da questo l’obiettivo è arrivare a usare piante che hanno enzimi simili per poter distruggere i rifiuti plastici incriminati.