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Strane strutture rocciose scattate dal rover Curiosity della NASA su Marte. Ph. Credit: The SETI Institute via Twitter

Il rover Curiosity della NASA, che il 6 agosto festeggerà i suoi 10 anni sul Pianeta Rosso, ha scattato alcune immagini di bizzarre formazioni rocciose appuntite e contorte su Marte. Le strane rocce sono state fotografate il 15 maggio, il Sol 3474 della missione e l’immagine grezza è stata inviata dal rover alla stazione di controllo sulla Terra.

Secondo l’Istituto SETI, che ha condiviso l’immagine su Twitter, ha affermato che le rocce aguzze “sono molto probabilmente le otturazioni cementate di antiche fratture in una roccia sedimentaria”. La roccia sedimentaria è formata da strati di sabbia e acqua, ma il resto della roccia, “di materiale più morbido è stato eroso.

Un’altra possibile spiegazione per la formazione di rocce così particolari, potrebbe essere anche la minore gravità di Marte, pari ad un terzo di quella del nostro Pianeta. Ma al momento non vi è alcuna certezza e non siamo a conoscenza nemmeno di molti dettagli delle formazioni rocciose, tra cui le dimensioni.

 

I futuri impegni di Curiosity su Marte

Curiosity ha fotografato le rocce appuntite e contorte mentre si trovava sull’Aeolis Mons, questo è il vero nome del Mount Sharp, soprannominata Mirador Butte. L’immagine è stata scattata con la fotocamera posta sul braccio del rover, la Mastcam, che ci ha regalato molte altre preziose immagini di questo “paesaggio interessante”.

Come spiega Susanne Schwenzer, geologa planetaria presso la Open University negli Stati Uniti, il piano di immagini scattate dalla Mastcam di Curiosity, offrirà molte informazioni sulla ‘Sierra Maigualida’, uno dei punti più alti attorno al Mount Sharp. Curiosity studierà anche altre “strutture interessanti” di un luogo soprannominato “La Paragua”, ed eseguirà analisi multispettrali su un secondo luogo di interesse, il “San Pedro”. Un altro dei futuri progetti di Curiosity, sarà quello di utilizzare l’imaging stereo su una struttura soprannominata Tapir, una formazione rocciosa creata da sedimenti che hanno subito cambiamenti chimici e fisici.

Il piano finale di Curiosity è quello di cercare condizioni abitabili al Gale Crater. Al momento è impegnata nella scalata dell’Aeolis Mons per osservare le deposizioni ambientali che hanno avuto luogo nel corso degli eoni su Marte.

Ph. Credit: The SETI Institute via Twitter