Dopo anni dall’accaduto, una ragazza (il cui nome non è stato diffuso) ha finalmente ottenuto il risarcimento da Apple per una grave violazione della sua privacy da parte di due tecnici. Il tutto è iniziato nel 2016, quando la donna ha deciso di mandare in assistenza il suo iPhone difettoso. Il problema sarebbe dovuta risolversi nel giro di pochi giorni e, invece, è diventato un vero e proprio incubo.
Stando a quanto dichiarato, infatti, i due tecnici del centro di riparazioni avrebbero estrapolato dallo smartphone della ragazza una serie di foto intime, circa una decina, e le avrebbero diffuse online. Dopo diversi anni di indagini, Apple ha finalmente fatto il suo dovere. La ragazza, allora studentessa 21enne, è stata risarcita per una cifra che supera il milione di dollari.
Apple: 5 milioni di dollari alla ragazza alla quale sono state diffuse foto intime?
5 milioni di dollari di risarcimento, è questo quello che avevano chiesto gli avvocati della ragazza al colosso di Cupertino. A distanza di 5 anni dall’accaduto, giustizia è stata fatta. Apple, infatti, ha deciso di corrispondere un’adeguata somma alla ragazza per quanto accadutole nel 2016. Ovviamente, i due tecnici non se la sono passata liscia. Stando a quanto dichiarato da Apple stessa a The Telegraph, l’azienda ha preso provvedimenti nei loro confronti subito dopo aver appreso la notizia. La cifra esatta del risarcimento rimane riservata.
All’epoca dei fatti, i tecnici avevano anche tentato di camuffare il furto delle immagini pubblicandole online tramite il profilo Facebook della ragazza. Lo scopo era quello di far credere che fosse stata lei stessa a mettere online le sue foto intime. Fortunatamente, la diabolica mossa dei due non ha dato i risultati sperati. Dopo la vicenda, Apple ha potenziato la politica sulla privacy e introdotto misure volte a prevenire il ripetersi di una situazione simile. Speriamo che sarà così per davvero!
Ph. credit: Apple.com