verdure invernali, orti casalinghi

Complice la pandemia di Covid-19, molte persone hanno iniziato a dedicarsi alla coltivazione di piccoli orti casalinghi. Forse per il tanto tempo passato in casa, sembra che coltivare le piante sia diventato molto popolare. E non si tratta solo di piante ornamentali. Molte persone infatti hanno deciso di comprare semi e piantine per coltivare in casa le verdure.

Forse si può pensare che con il sopraggiungere dell’inverno questo non sia possibile, ma non è così. Ci sono molti ortaggi invernali che possono tranquillamente essere coltivati in un ambiente domestico, con non troppo impegno e tanta soddisfazione.

Secondo Samantha Foxx, ideatrice di Mother’s Finest Urban Farms, la chiave è del successo per gli orti casalinghi è massimizzare lo spazio a disposizione e sfruttarlo al meglio. Un altro piccolo segreto è la pianificazione delle colture e decidere quanta verdura piantare e di che tipo.

 

Ortaggi verdi e carote nei nostri orti casalinghi invernali

Tra le verdure invernali che si possono coltivare in orti casalinghi vi sono cavoli, broccoli e lattuga possono. Sono tra le più facili per iniziare e il cavolo riccio in particolare è una delle piante più resistenti che ci siano in inverno.

Per preparare il terreno per colture invernali, bisogna rimuovere la vegetazione morta e secca, poiché potrebbe contenere funghi parassiti che impedirebbero la crescita delle nuove piante. Il passo successivo è aggiungere uno strato di compost che protegge il terreno e aiuta anche a bloccare l’umidità, il che è particolarmente importante poiché il terreno è molto freddo in inverno. Dopo aver sistemato da 2,5 a 5 cm di compost, si possono piantare i semi. È consigliabile aggiungere un altro strato di compost subito dopo il primo gelo.

Questo tipo di ortaggi sono ricchi di fibre e antiossidanti. Nello specifico poi, i cavoli verdi sono una fonte sorprendentemente buona di proteine. Il cavolo riccio ha invece delle sostanze fitochimiche chiamate glucosinolati, un gruppo di composti che aiutano a supportare i processi naturali di disintossicazione del fegato. La lattuga romana invece contiene lactucarium, un composto vegetale associato al sonno, utile dunque in caso di difficoltà a dormire o insonnia.

Un altro ottimo ortaggio per orti casalinghi, è la carota. Anche questa può sopravvivere ad una vasta gamma di climi, incluso un freddo inverno, dato che cresce essenzialmente sotto terra. Si può usare per coltivarle, la stessa miscela di terreno e pacciame appena descritta, che in effetti si adatta più o meno a tutte le verdure invernali.

Anche per le carote la chiave è mantenere il terreno umido. I semi vanno piantati a circa un centimetro e mezzo di distanza l’uno dall’altro, dato che le carote non hanno bisogno di troppo spazio per crescere.

Dal punto di vista nutrizionale, le carote sono ottime per la salute degli occhi grazie al loro alto contenuto di vitamina A, e per il sistema immunitario grazie alla vitamina C.

 

Contro ogni aspettativa: aglio e cavolini di Bruxelles

L’aglio è un ottimo ortaggio da coltivare e lo si può fare anche in un contenitore o persino un secchio. Basta aggiungere il terreno e il pacciame che deve arrivare al massimo a 7 cm dal bordo superiore del contenitore.

Gli spicchi d’aglio vanno poi fatti cadere sulla superficie a circa 7 cm l’uno dall’altro e poi ricoperti con circa 5 cm di terra. Il contenitore o il secchio con l’aglio in crescita, vanno poi sistemati in un luogo dove ci siano almeno sei ore di sole al giorno e annaffiate per mantenere il terreno umido.

L’aglio apporta notevoli benefici nutrizionali. È infatti ricco di vitamina B6, manganese, selenio, vitamina C, ferro, potassio e rame. Come le carote, anche l’aglio contiene vitamina C e aiuta a sostenere il sistema immunitario.

I cavolini di Bruxelles impiegano dai tre ai sei mesi per la maturazione dei semi, quindi questo è un ortaggio invernale che richiede sicuramente una pianificazione anticipata. Si può iniziare a coltivarli all’interno in un contenitore per poi ripiantarli all’esterno dopo circa tre o quattro mesi.

Quando ripiantati all’aperto, vanno posizionati ad una trentina di centimetri di distanza in un’area dove avranno molta luce solare. Durante la crescita vanno potate le foglie, tirandole indietro e tenendo presente che le foglie più sane non dovrebbero essere strappate perché nutrono il gambo.

I cavoletti di Bruxelles sono una buona fonte di vitamina C e vitamina K e sono anche di supporto all’equilibrio dei batteri nel tratto digestivo. Forniscono infatti una varietà di sostanze fitochimiche come il sulforafano, che è ricercato per le sue proprietà antiossidanti.

 

Cavolfiori e broccoli viola: l’abbellimento succulento degli orti casalinghi

I broccoli viola hanno delle tonalità che vanno dal viola intenso al magenta vibrante e non hanno bisogno di molto sole per prosperare. Basta piantare i semi in un luogo illuminato e mantenere la terra umida. Anche i broccoli viola possono essere coltivati all’interno in un contenitore e poi passati all’esterno, quando raggiungono un altezza di quasi 8 cm. Contengono ancora più vitamina C e antiossidanti rispetto ai broccoli verdi.

Il cavolfiore è coltivato in modo simile ai broccoli viola, quindi si possono seguire le stesse linee guida. Questo ortaggio fa bene alla digestione. Ha inoltre un alto contenuto di fibre che è associato a un miglioramento della salute cardiovascolare, in particolare a un rischio ridotto di malattie cardiovascolari e ictus.

Ora abbiamo tutti le informazioni per realizzare orti casalinghi invernali, non resta che iniziare.