A Kim Jong Un è successo qualcosa. Questa è una delle poche cose che si possono dare per certi allo stato attuale delle cose. Il supremo leader della Corea del Nord, così viene chiamato, è stato sottoposto a un intervento al cuore dopo che è stato ricoverato l’11 aprile.
Il motivo di tale ricovero fa ovviamente riferimento alle sue condizioni di salute poco stabili. A quanto si apprenderebbe infatti, l’uomo aveva condizioni pregresse. Dall’ovvio peso eccessivo, aspetto che era evidente, c’era anche il fatto che fumava troppo, oltre che al troppo stress dovuto alla mole di lavoro.
L’intervento sembra essere andato male, ma in questo caso si tratta di una mera speculazione data dalla sua assenza a una ricorrenza importante. Kim Jong Un ha disertato l’anniversario della nascita del nonno, Kim Il Sung, il fondatore del paese, che era il 15 aprile.
Kim Jong Un: si ripete quello che è successo nel 2014?
Il leader è sparito dalla scena pubblica da 15 giorni, ma non è la prima volta. Nel 2014 era sparito per ben 6 settimane senza dare notizie di sé. Alla sua ricomparsa usava un bastone per camminare.
La Corea del Sud sembra essere sicura che l’uomo sia più vivo che morto. In aggiunta, il treno privato di Kim Jong Un è stato avvistato nei pressi di una residenza di lusso che potrebbe ospitarlo per la convalescenza. In sostanza, impossibile darlo per morto con certezza. Non resta che aspettare notizie ufficiali che potrebbero arrivare solo con l’eventuale passaggio di potere alla sorella minore di Kim.