Lo scrittore Luis Sepúlveda (Ovalle, Cile, 1949) è morto questo giovedì presso l’Ospedale dell’Università Centrale delle Asturie (Oviedo) dove era stato ricoverato dalla fine di febbraio dopo aver contratto il nuovo coronavirus.
Luis Sepúlveda, scrittore, sceneggiatore e regista del cinema cileno, si era stabilito a Gijón (Asturie) dal 1997. Gli è stato diagnosticato il Covid-19 a febbraio ed è entrato in ospedale dopo il ritorno dal festival letterario Correntes dÉscritas, tenutosi a Póvoa de Varzim, in Portogallo.
Autore di oltre venti romanzi, libri di viaggio, sceneggiature e saggi, nel 1989 ha vinto il Premio Tigre Juan per Il vecchio che leggeva romanzi d’amore e la Primavera di Novela nel 2009 per La sombra de lo que nosotros. E l’indimenticabile Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare.