Quando si parla di dimensioni, è abbastanza facile intuire che ci sono dei campi in cui contano di più e altri un po’ di meno. Ebbene, nel caso delle applicazioni per smartphone si può certo dire che la prima frase sia quella giusta, dal momento che lo spazio che viene occupato in memoria fa tutta la differenza di questo mondo.
Tutti quegli utenti che decidono di installare delle app particolarmente pesanti, infatti, poi rischiano di mettere in seria difficoltà il proprio smartphone, che sarà decisamente più lento rispetto al solito. E allora molto meglio puntare sulle applicazioni che pesano poco, magari che hanno anche meno funzionalità, ma che siano più rapide e pratiche da usare.
Al giorno d’oggi lo smartphone, d’altro canto, viene usato praticamente per svolgere qualsiasi attività, quindi è abbastanza facile intuire il motivo per cui si è sempre alla ricerca di app comode e non troppo pesanti. Anche nel campo del gioco d’azzardo, ad esempio, il boom di tablet e smartphone ha rivoluzionato l’approccio dei giocatori: per accedere ai casino online slot e a tutti gli altri giochi, ormai si fa molto più in fretta con il proprio device mobile. Non è un caso, infatti, che si sia verificato il sorpasso tra gli utenti che giocano da mobile rispetto a quelli che accedono alle varie piattaforme da pc.
Facebook Lite, quando le dimensioni contano eccome
Quindi, per tanti utenti la soluzione migliore è quella di puntare su delle applicazioni decisamente più leggere, che abbiano molti meno fronzoli e che riescano, magari, ad adeguarsi in maniera dinamica ai propri dispositivi. Insomma, stiamo descrivendo quello che è anche uno degli obiettivi principali di un colosso come Facebook.
Esattamente, dato che per chi non lo sapesse, sui vari store online c’è la possibilità di scaricare anche la versione Lite del ben noto social network. Si tratta di una versione riveduta e corretta, che è stata lanciata già da più di due anni e che sta ottenendo un successo veramente importante.
Non è un caso, visto che gli utenti del Vecchio Continente sono molto più attenti rispetto a tutti lgi altri a questo aspetto. Infatti, se negli Stati Uniti quasi nessuno fa caso al peso di un’applicazione, a queste latitudini la situazione è notevolmente diversa e anche l’approccio verso i social network, quando si tratta di scaricare la relativa app, è differente.
Secondo alcuni utenti, effettuare il download di un’applicazione nuova vuol dire dover cancellare delle immagini o dei filmati dalla memoria del proprio device mobile, anche in virtù del fatto che spesso lo spazio di archiviazione è veramente ridotto ai minimi termini. Di conseguenza, ci sono sempre più utenti che non scaricano più nuove applicazioni, ma fanno solo ed esclusivamente peer-to-peer.
Ecco spiegato il motivo per cui il famoso social network ha puntato in modo così importante su Facebook Lite, una versione notevolmente meno pesante, visto che il suo impatto sulla memoria è pari a soli 2 MB contro i 60 MB che caratterizzano invece la variante standard.
È vero, d’altra parte, che non si tratta unicamente di peso delle applicazioni, ma anche di come provare a far emergere una soluzione rispetto alle più importanti sfide che, di fatto, tendono a impedire ancora la diffusione a livello mondiale delle app mobile in tanti Paesi.
Sul mercato, infatti, esiste ancora una fortissima situazione di segmentazione, con il prezzo che rappresenta ancora l’elemento più importante. È sufficiente considerare come, al giorno d’oggi, oltre il 50% della popolazione in tutto il mondo sfrutta un device mobile che era inserito nella best in class fino al 2012. Insomma, il costo di uno smartphone fa ancora la differenza.