Gli scienziati hanno conferito un nuovo status al leggendario cantante dei Queen, Freddie Mercury: il più grande cantante di sempre. Un team di ricercatori cechi e svedesi, tali Christian T. Herbst Stellan Hertegard, Daniel Zangger-Borch e Per-Åke Lindestad sostengono che il famoso frontman abbia avuto un vibrato diverso, incredibile, rispetto a quello dei cantanti lirici.
Cos’è il vibrato?
Il vibrato – per chi non lo sapesse – è il suono prodotto dalla voce che è al di sopra e al di sotto del tono. È un impulso costante creato da una naturale reazione muscolare all’aria che fluisce attraverso la gola del cantante.
Il tono del vibrato di un cantante d’opera si trova tra il 5,5 e il 5,6 Hz, mentre il tono del vibrato di Mercury è molto più alto, addirittura circa 7 Hz. A differenza dei cantanti lirici, Mercury aveva un’irregolarità nella firma, o una “impronta vocale” nella sua voce, che non è mai stata replicata altrove.
Per il famoso film biografico del cantante, Bohemian Rhapsody, il cui grande successo nei cinema è stato confermato dall’arrivo dei primi premi, non c’è da meravigliarsi che la star, Rami Malek, abbia rinunciato a cantare sulle note della musica del compositore. Nessuno suonerà mai come Freddie Mercury.