Chi pensava che l’arte fosse una prerogativa dell’essere umano, beh, si sbagliava. Se non vogliamo considerare quello che fa la natura tutti i giorni, un’immensa opera d’arte, ci sono comunque numerosi animali che riescono a creare delle cose incredibili. Uno di questi è il pesce palla giapponese, che tra i tanti suoi nomi, forse, il più semplice risulta essere Fugu. Il piccolo pesce, appena 12 centimetri di lunghezza, si è scoperto essere la causa di strane conformazioni presenti sul fondale marino al largo del Giappone.
Cosa non si fa per amore, o per riprodursi
Quasi 30 anni fa, dei sommozzatori avevano individuato degli strani disegni circolari nella sabbia. Ne trovarono tanti in una ristretta area, ma non riuscirono ad attribuire il tutto a qualcuno, o qualcosa. Più tardi negli anni, degli ulteriori studi hanno dimostrato che queste figure così geometricamente bizzarre erano state fatte da una specie di pesce palla. A quanto pare, l’intento era attrarre una compagna.
Quando i cerchi vengono finiti, ne sono stati trovati alcuni con oltre due metri di diametro, le femmine vanno ad ispezionarli e, a seconda di qualche sconosciuto parametro di giudizio, scelgono se rimanere con il creatore o se passare al prossimo. Il maschio impiega circa una settimana, anche di più a volte, per completare l’opera, e viene usata una sola volta.
In realtà, la spiegazione dietro questo fenomeno risulta semplice di quanto sembri, per quanto qualche mistero dietro rimane. Molte specie di pesci creano dei solchi nella sabbia e questo serve come luogo dove la femmina deposita le uova; nel caso dei Fugu, le uova vengono distribuite nei diversi solchi lungo tutto il cerchio fino alla parte centrale. Una volta che ha finito, se ne va lasciando al maschio l’onere di fecondarle e a proteggerle.