Il Giorno della Terra si celebra con una pioggia di meteoriti

Oggi è la Giornata della Terra, celebrata a livello internazionale. E come “spettacolo” offerto per tale ricorrenza, beneficeremo di intenso fenomeno astronomico: una pioggia di meteoriti che, all’alba ha già decorato il cielo e si riproporrà, ovviamente visibile nel miglior modo possibile, al calar del Sole.

L’omaggio è per Madre Terra, come un modo per riconoscere che è Lei a dare la Vita a tutti gli esseri che lo popolano. E, inoltre, mostra l’interdipendenza che esiste tra le molteplici specie che popolano i suoi confini.

La celebrazione dedicata al pianeta è stata avviata nel 2009 con la risoluzione numero 63/278 dell’Assemblea generale dell’Organizzazione delle Nazioni Unite. L’intera comunità internazionale, la società civile e le organizzazioni non governative sono state invitate non solo a celebrare la giornata, ma anche a sensibilizzare riguardo alle cure che la nostra “casa” merita.

Perchè si verifica il fenomeno delle stelle cadenti

Quest’anno il festival ha un ingrediente in più: per coincidenza, la pioggia di meteoriti delle Liridi ha avuto il suo picco proprio durante le prime ore del giorno. Il fenomeno si verifica perché la Terra passa vicino ai detriti della cometa di Thatcher, ogni anno. Questa volta, tale passaggio è iniziato il 16 aprile e si concluderà il 25. Secondo la Nasa, tra le 23:00 di ieri e le ore prima dell’alba di oggi, si è avuto il picco di intensità, ma il fenomeno potrebbe essere visibile anche nei prossimi giorni.

Questo accade perché le piccole comete entrano nell’atmosfera terrestre a velocità inimmaginabili (questa domenica potrebbe essere di 49 chilometri al secondo) e, nella loro corsa, si disintegrano creando una specie di raggio luminoso.