Se osserviamo bene questi primi giorni della prima settimana dell’anno, sembra che il 2018 sarà un grande anno per la marijuana e tutti i suoi risvolti nei vari settori. A partire dal 1° gennaio, i californiani possono infatti “consumarla” a titolo ricreativo senza multe e pene mentre a Las Vegas, dal 9 al 12 gennaio, verrà presentata una startup dedicata all’uso medicinale della cannabis.
In 51 anni di storia del più importante spettacolo di consumo elettronico al mondo, tutti i tipi di prodotti e innovazioni hanno fatto parte del CES e del suo luminosissimo palcoscenico. Tuttavia, la marijuana farà il suo debutto come prodotto che motiva l’innovazione. Ed è proprio questa l’ulteriore novità.
La società canadese Vapium presenterà il suo sistema SmartFlow che regola le dosi prescritte dal medico e si connette tramite Bluetooth e Wi-Fi ad un’applicazione attualmente disponibile su iOS. Questa consente ai clienti di monitorare il loro uso di cannabis e monitorare il loro trattamento. I dati raccolti dal dispositivo, oltre che appartenenti al paziente e al suo medico, vengono inviati ai ricercatori universitari per capire quali sono i migliori tipi di cannabis e le migliori dosi in base alle condizioni mediche di ciascun paziente.
“Fin dalla sua ideazione, il nostro obiettivo primario è sempre stato centrato sul paziente. Abbiamo lavorato sodo per considerare in modo ottimale le diverse condizioni mediche degli utenti e dare loro un prodotto di qualità facile da usare e costruito con materiali medici“, ha affermato Michael Trzecieski, CEO e co-fondatore di Vapium.
Trzecieski ha anche difeso l’uso della marijuana medica nel bel mezzo della crisi degli oppioidi negli Stati Uniti. “La cannabis è una medicina. Il Canada ha un programma nazionale di marijuana medica dal 2001 e oggi quasi 300.000 canadesi – così come milioni in tutto il mondo – usano la cannabis per trattare una serie di condizioni mediche. Indubbiamente, c’è bisogno di raccogliere dati e Vapium è parte della soluzione“.