Il famoso fisico teorico Stephen Hawking ha avvertito che la razza umana morirà sulla Terra, quando questa diventerà una palla di fuoco. Tra meno di 600 anni. E, a chiosa di questo suo pensiero, aggiunge che gli esseri umani dovrebbero “andare là dove nessuno è mai giunto prima” per mantenere le specie per un altro milione di anni.
Se la popolazione della Terra non comincia a spostarsi su un altro pianeta, il mondo sarà sovraccaricato e l’elevato consumo energetico lo distruggerà.
Durante un’apparizione video in occasione del Tencent WE Summit di Pechino, tenutosi domenica scorsa, Hawking ha invitato le aziende e le società investitrici a perseguire l’intenzione di viaggiare verso la stella più vicina al di fuori del nostro sistema solare, sperando che un pianeta abitabile possa orbitarvi attorno.
Alpha Centauri è uno dei sistemi stellari più vicini, quattro anni luce di distanza, e gli scienziati ritengono che possa avere esopianeti idonei a sostenere la vita, proprio come la Terra.
Hawking sostiene Breakthrough Starshot, una società che potrebbe raggiungere questo sistema in due decenni con un piccolo aereo in grado di viaggiare alla velocità della luce. “La navicella potrebbe raggiungere Marte in meno di un’ora, oppure raggiungere Plutone in pochi giorni, passando per Voyager in meno di una settimana e raggiungere Alpha Centauri in poco più di 20 anni“. Se si riuscisse, un’intera generazione potrebbe vedere come quella sonda sarebbe in grado di raggiungere la stella.
Pete Worden, direttore di Breakthrough Starshot ed ex direttore del Centro di Ricerca Ames della NASA, ha fatto la sua comparsa a Pechino. “Forse, se tutto va bene, a metà di questo secolo, avremo la nostra prima immagine di un altro pianeta abitabile in orbita intorno alla stella più vicina“, ha detto.
