alimenti-aiutano-memoria
Il magnesio, gli omega 3 e l’acido folico favoriscono l’attività del cervello

L’alimentazione, oltre ad essere importante per la nostra salute fisica, influenza anche le attività del cervello. Questo è il periodo di esami universitari, test d’ingresso per accedere alle facoltà, esami di recupero per gli studenti delle superiori. Oltre a tanto studio, anche un’alimentazione corretta può esservi di aiuto se siete sotto stress e avete problemi di apprendimento e di memoria.

Vi suggeriamo quindi 10 cibi che possono venirvi incontro, grazie alle sostanze nutritive che contengono, come acido folico, omega 3 e magnesio:

1.Legumi: Sono ricchi di proteine e aminoacidi che favoriscono la trasmissione di informazioni nel cervello e migliorano la memoria grazie alla presenza dell’acido folico. In particolare, i ceci aiutano il cervello a rimanere attivo e, grazie al magnesio, facilitano il flusso sanguigno al cervello, e quindi l’ossigenazione.

2.Avena: Alimento ricco di vitamina B1, che favorisce il lavoro degli enzimi nella rigenerazione dei nervi e nella sintesi dell’acetilcolina, necessaria per la trasmissione delle informazioni. L’ideale è consumarla a colazione, insieme ad una tazza di latte vegetale e frutta secca.

3.Frutta secca: Mandorle, noci, pistacchi, sono ricchi di acidi grassi essenziali, fondamentali per sostenere il cervello nelle sue attività. Le noci, contengono molto ferro, che favorisce il trasporto di ossigeno, e quindi sono alleate della concentrazione. Le mandorle, ricche di magnesio, aiutano a regolare l’umore e a combattere l’ansia.

4.Frutti rossi: bacche, lamponi, more e fragole sono uno spuntino ideale, perché ricchi di antiossidanti, che rallentano l’invecchiamento delle cellule. Favoriscono la circolazione e aiutano l’organismo a reagire allo stress. Ma tra i frutti rossi non dimentichiamo i mirtilli, che aiutano ad apprendere e a conservare la memoria.

5.Mele e uva rossa: la buccia della mela contiene la quercetina, un flavonoide che preserva e migliora la memoria. Questa sostanza è presente anche nell’uva rossa, e aiuta a contrastare lo stress ossidativo e l’invecchiamento cellulare.

6.Crucifere: a questa famiglia di ortaggi, ad alto contenuto di antiossidanti, appartengono i broccoli e i cavolini di Bruxelles. I primi aiutano a pensare, ragionare e ricordare. I secondi prevengono le malattie dovute all’età, migliorano l’abilità nel parlare e la memoria legata al linguaggio e stimolano l’attenzione.

7. Spinaci: noti per l’elevato contenuto di ferro, gli spinaci sono ricchi anche di acido folico, che previene l’invecchiamento mentale. Importante è anche la tirosina, che garantisce una trasmissione più rapida degli stimoli.

8.Semi oleosi: tra questi, i semi di girasole, di zucca, pinoli, sono ricchi di omega 3, omega 6, zinco e magnesio, che proteggono i nervi e riequilibrano il sistema nervoso. Gli omega 3, in particolare, influenzano le capacità cognitive.

9.Cereali integrali: il frumento integrale in generale è ricco di carboidrati complessi. Pertanto sì a crusca, orzo e germe di grano, ricchi di tiamina, sostanza che aiuta a migliorare la memoria. Da evitare o comunque ridurre il consumo di carboidrati semplici, come quelli contenuti nel pane bianco e nella pasta, che provocano sonnolenza.

10.Cipolla e aglio: contengono la colina, che sostiene gli impulsi nervosi del nostro cervello, migliorando concentrazione e memoria. L’aglio, poi, stimola la produzione di serotonina, ovvero l’ormone del buon umore.