
Il risveglio di molti uomini è accompagnato dal cosiddetto “alzabandiera”, scientificamente nominato come erezione mattutina. Sebbene sia piacevole in alcune situazioni, si ignora completamente cosa essa sia in grado di comportare nell’uomo. E’ per questo motivo che un gruppo di studiosi ha svelato le 3 cause più probabili.
Quando si parla di erezione mattutina, nella maggior parte dei casi, si pensa all’eccitazione maschile. Ma non è del tutto così. Infatti diversi studi scientifici hanno spiegato che si tratta semplicemente dell’ultima di una serie di erezioni notturne che si manifestano, in modo inconsapevole. Ciò significa che l’alzabandiera è del tutto casuale, quindi è spontanea e non si controlla. Inoltre, dai dati raccolti da una precedente statistica, sembrerebbe che ogni notte un uomo possa avere dalle 3 alle 5 erezioni durante il sonno, con una durata di circa mezzora.
Il motivo per il quale essa ancora oggi si verifica risulta davvero un mistero. Grazie al gruppo di ricercatori però si è potuti giungere alla conoscenza delle 3 cause più probabili.
1) Il cervello non manovra più il pene: Ovvero ciò accade esclusivamente nel sonno. Infatti quando alcune parti del cervello si spengono durante la fase REM, quest’ultimo non tiene più sotto controllo il membro maschile. A quel punto è libero e può diventare eretto quando lo desidera.
2) Si tratta di fluttuazioni ormonali: Diverse ricerche scientifiche sostengono che, al mattino, i livelli di testosterone dell’uomo sono i più alti di tutta la giornata. Solitamente le erezioni mattutine terminano di manifestarsi negli uomini adulti, di età compresa tra i 40 e i 50 anni.
3) Strofinarsi inconsciamente durante il sonno: Se l’uomo si sveglia con il pene eretto non significa necessariamente che ha fatto sogni a sfondo sessuale, ma anzi, a provocare tale reazione involontaria, potrebbe essere stata anche la vicinanza al partner.